Indipendentemente dal tuo lavoro tu puoi essere un leader

Oggi viviamo in una società dove quasi tutti si lamentano del proprio lavoro.

Durante l’orario lavorativo, molti sono sì presenti fisicamente, ma non con la mente e non con il cuore.

Sono sul posto di lavoro perché devono pagare le bollette alla fine del mese, non perché hanno per mestiere la loro passione e stanno esercitando la loro vocazione.

Al contrario, preferirebbero essere altrove, e non vedono l’ora che arrivi il weekend.

Non c’è energia. Non c’è passione. Non c’è ispirazione.

I musi sono lunghi. Il servizio è pessimo. La qualità, scadente.

Tutti vorrebbero essere altrove, e fare altro.

Ed effettivamente… è proprio ciò che fanno, in quanto non sono focalizzati sulla loro attività. Magari navigano su internet senza uno scopo preciso, per passare il tempo… oppure fanno chiamate personali che non hanno a che vedere col business… o perdono tempo in una miriade di altri modi… senza ovviamente aggiungere alcun valore al loro lavoro.

Questo è certamente un elemento molto importante da prendere in considerazione per tutti i datori di lavoro (per ovvi motivi) ma non è questo il punto focale di questo mio post.

Attraverso queste mie righe quel che ti voglio chiedere è perché fai quel che fai?

Certo, il lavoro è importante… e le bollette a fine mese bisogna pagarle… ma perché sprechi il tuo tempo a fare un lavoro che non ti piace — un lavoro che non ami?

Molti guru della crescita personale e della leadership dicono che bisogna avere un atteggiamento diverso nei confronti della propria attività… ma io non sono proprio d’accordo con questa idea…

Mi spiego.

Se ti lamenti del tuo lavoro sono tre le cose che puoi fare:

1. continuare a lamentarti.
2. farti piacere ciò che fai (cambiare atteggiamento).
3. trovare qualcosa che faccia veramente vibrare la tua anima.

Se ciò che fai non corrisponde al tuo scopo, o comunque non trovi un senso in ciò che fai, è molto probabile che se rimani nell tua attuale posizione continuerai a lamentarti… e puoi cercare di farti piacere ciò che fai in mille modi ma sarà molto difficile cambiare la tua attitudine.

La soluzione ottimale è la numero 3.

È scoprire qual è il tuo vero scopo nella vita… cosa fa veramente vibrare le tue corde interiori… e fare tutto ciò che è necessario per realizzarlo nella vita!

È fare la tua Vera Volontà! (e non vivere la tua vita in base alle aspetattive degli altri!).

Questa nuova economia ha portato con sé molta destabilizzazione ma anche moltissime nuove opportunità… che sono lì… da cogliere!

La vita è un susseguirsi di momenti ed è un vero peccato che molti in questa società abbiano eretto la mediocrità e l’ignavia a stile di vita…

Noi tutti siamo qui per realizzare il nostro potenziale…

…per trasformare la nostra vita in un’opera d’arte…

…per trasformare la nostra vita in leggenda…

Non per sprecare tutte le nostre potenzialità nei ruoli preconfezionati e nei programmi che la società ha preparato per noi!

Secondo uno studio di Revise Sociology 2016, mediamente una persona passa il 35% della sua vita adulta al lavoro (circa 100’000 ore)… ma se intendiamo il lavoro come l’impiego di un’energia per raggiungere uno scopo determinato e… impiegare le proprie risorse per realizzare ciò che si è, la percentuale è definitivamente maggiore: 100%.

Indipendentemente da ciò, anche se ci limitiamo al 35%... il mio invito è  è quello di rifiutare categoricamente la mediocrità, e iniettare l’eccellenza in tutto ciò che fai.

Veniamo al mondo perché chiamati...

...e come diceva Martin Luther King: “Un uomo chiamato a fare lo spazzino dovrebbe spazzare le strade così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva, o Leontyne Price cantava al Metropolitan Opera, o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro.”

Indipendentemente da quale sia la tua vocazione — dal pulire le strade al ripulire la cultura organizzativa di qualche azienda — tu puoi essere un leader (molto semplicemente, leadership significa realizzare con maestria la tua essenza, diventando sempre più ciò che sei e ispirando altri a fare altrettanto).

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