Le Basi per Sviluppare l'Empatia

Il dizionario di Oxford definisce l’empatia come “la capacità di comprendere e condividere i sentimenti di un altro”.

Se non hai la capacità di metterti nei panni di qualcun altro e di tenere in considerazione il suo punto di vista nella tua relazione con l’altra persona, con tutta probabilità avrai la tendenza a stereotipare gli altri e agire senza considerare come gli altri potrebbero sentirsi riguardo a qualcosa. Di conseguenza, sarai visto come indifferente o menefreghista e spesso entrerai in conflitto.

Le persone prive di empatia di solito non mostrano comprensione (o fraintendono) o sono sorprese dai sentimenti e dalle azioni degli altri. Al contrario, le persone empatiche mostrano sensibilità e comprendono le prospettive e i sentimenti degli altri. Ascoltano e percepiscono le emozioni provate ma inespresse degli altri, sono attenti e capaci di sintonizzarsi su un'ampia gamma di segnali emotivi e perciò sono in grado di aiutare individui o gruppi, proprio sulla base di un'accurata comprensione dei bisogni e dei sentimenti. Non solo possono mettersi nei panni di qualcun altro, ma possono camminare per più di un miglio nei mocassini dell’altra persona.

Come spiegato da Martin Hoffmann, illustre professore di psicologia alla New York University, è possibile aumentare l’empatia attraverso una genitorialità consapevole, oppure ucciderla attraverso un rigido sistema repressivo, e quindi l’educazione genitoriale gioca un ruolo fondamentale in termini di sviluppo dell’empatia. Purtroppo, però, i difetti in questo senso sono evidenti nella cultura in cui viviamo. Pertanto, è fondamentale acquisire le strategie necessarie per sviluppare questa preziosa abilità.

Ad esempio, l'ascolto è la chiave dell’empatia. Quindi, quando la prossima persona si avvicinerà a te per esprimere i propri sentimenti, ascolta attentamente, con intenzione. Ascolta profondamente, per qualcosa di più delle semplici parole. Ascolta quali sono i bisogni dell'altra persona (essere rispettato, riconosciuto, incluso). Ascolta le emozioni. Identifica le preoccupazioni di fondo e vai oltre la superficie di ciò che pensi di aver sentito. Sii disposto a comprendere davvero l'altra persona. Fai un passo indietro e considera cosa potrebbe provare e sperimentare in quel momento. In questo senso, parafrasare può essere molto utile. È importante chiarire le emozioni che pensi di sentire (ad esempio, sembra che ti senti frustrato, arrabbiato...).

Per migliorare la relazione è molto importante esprimere (verbalmente, tono, ecc.) che si capisce, si riconosce, si condivide l'esperienza. Quando le persone si sentono ascoltate e comprendono a un livello emotivo profondo, e quando tale comprensione viene riconosciuta e comunicata, le persone si sentono convalidate.

In ogni caso, come già sai, il primo passo per sviluppare l’empatia è rafforzare la tua autoconsapevolezza emotiva.

“Se le tue capacità emotive non sono sotto controllo, se non hai consapevolezza di te stesso, se non sei in grado di gestire le tue emozioni angoscianti, se non riesci ad avere empatia e ad avere relazioni efficaci, allora indipendentemente da quanto intelligente tu sia, non andrai molto lontano." —Daniel Goleman

L'intelligenza sociale ed emotiva è la capacità di essere consapevoli delle proprie emozioni e di quelle degli altri, nel momento, e utilizzare tali informazioni per gestire se stessi e le relazioni con gli altri.